Ricerca e Didattica
Dal 2006-2009 Dottorato di Ricerca in Composizione Architettonica presso l'Università IUAV di Venezia.
Tesi di Dottorato: Como – Terragni, una doppia tensione. Relatore Prof. Armando Dal Fabbro, Controrelatore Prof. Luciano Semerani.
Dal 2010 Visiting Professor presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Parma.Titolare del Laboratorio di Progettazione Architettonica, architettura e paesaggio. Alcuni temi svolti nei corsi:
Tesi di Dottorato: Como – Terragni, una doppia tensione. Relatore Prof. Armando Dal Fabbro, Controrelatore Prof. Luciano Semerani.
Dal 2010 Visiting Professor presso la Facoltà di Architettura dell’Università di Parma.Titolare del Laboratorio di Progettazione Architettonica, architettura e paesaggio. Alcuni temi svolti nei corsi:
STRUTTURA E FORMA.
Attraverso l’interpretazione critica di alcune opere di architettura moderna e contemporanea, gli studenti ripercorrono il rapporto tra struttura portante, spazio urbano ed espressione formale. Le architetture scelte, esemplari per quanto riguarda il rapporto tra struttura e forma, sono:
- G. Terragni, Asilo Sant’Elia, Como, 1936-7
- L. Mies van der Rohe, Convention Hall, Chicago, 1953-4
- R. Moneo, M. de Solà Morales, Isolato Diagonal, Barcellona, 1986
- P. Mendes da Rocha, Centro Culturale FIESP, San Paolo, 1996-98
- H&deM, Caixa Forum, Barcellona, 2001-06
Attraverso l’interpretazione critica di alcune opere di architettura moderna e contemporanea, gli studenti ripercorrono il rapporto tra struttura portante, spazio urbano ed espressione formale. Le architetture scelte, esemplari per quanto riguarda il rapporto tra struttura e forma, sono:
- G. Terragni, Asilo Sant’Elia, Como, 1936-7
- L. Mies van der Rohe, Convention Hall, Chicago, 1953-4
- R. Moneo, M. de Solà Morales, Isolato Diagonal, Barcellona, 1986
- P. Mendes da Rocha, Centro Culturale FIESP, San Paolo, 1996-98
- H&deM, Caixa Forum, Barcellona, 2001-06
FIGURA E SFONDO.
Solo il rafforzamento e il chiarimento nella distinzione tra le parti, come tra le figure e lo sfondo, permette di immaginare un paesaggio, nel quale riconoscersi e sostanziare nella forma il concetto di identità. Esso avviene risolvendo di volta in volta il rapporto tra figure e spazio, in tutte le determinazioni possibili comprese tra gli estremi elementari di una unità formale compiuta e circoscritta, che prende la forma di STANZA URBANA, di DIRETTRICE PROSPETTICA, che accompagna e delimita in una direzione il suo spazio di pertinenza e di QUINTA URBANA, rispetto al cui fondo essa 'prende posizione'.
Solo il rafforzamento e il chiarimento nella distinzione tra le parti, come tra le figure e lo sfondo, permette di immaginare un paesaggio, nel quale riconoscersi e sostanziare nella forma il concetto di identità. Esso avviene risolvendo di volta in volta il rapporto tra figure e spazio, in tutte le determinazioni possibili comprese tra gli estremi elementari di una unità formale compiuta e circoscritta, che prende la forma di STANZA URBANA, di DIRETTRICE PROSPETTICA, che accompagna e delimita in una direzione il suo spazio di pertinenza e di QUINTA URBANA, rispetto al cui fondo essa 'prende posizione'.
Modello interpretativo dell’Asilo Sant’Elia, Como. La maglia strutturale e il corpo facciata in relazione con la fascia collinare di Como
Dottorato di Ricerca. Modello interpretativo di Como ‘la Città della tradizione’ scala 1:3.333
Modello interpretativo del ‘Isolato Diagonal’, Barcellona. Struttura portante, facciata e suddivisione del rivestimento
Modello interpretativo della Convention Hall, Chicago. La struttura perimetrale
Modello interpretativo del ‘Caixa Forum’, Barcellona. Inversione strutturale
Modello di studio a scala urbana della città di Parma
Dottorato di Ricerca. Modello interpretativo di Como ‘la Citta della macchina’ scala 1:5.000